lunedì 30 agosto 2010

lento sabato di cazzeggio


Penso che la felicità sia qui, sotto questo sole, in una delle più belle piazze di Torino, piazza Carlo Alberto.
La tiro su col naso, annuso l'aria, chiudo gli occhi per qualche secondo, trattengo il respiro.
La felicità è qui, seduta al nostro tavolo, accanto a me l'imbrattatele, mi sorride con il mento appoggiato sulle mani e i gomiti sul tavolo.
Le note jazz di una tromba, il profumo di un piatto di pasta.
Oggi è sabato, sabato di cazzeggio in centro, lento senza frenesia.
Pochi minuti prima una pianta è caduta dal cielo, così per caso.
Passanti indignati e sorpresi, la terra è schizzata sui piedi di una ragazza in bicicletta, via lagrange si è fermata, decine di scatti, qualcuno si affretta a chiamare i vigili.
L'imbrattatele tira fuori veloce il suo cellulare, immortala il momento sorpresa, tira un sospiro di sollievo, nessuno si è fatto male.
Poi il suo primo incontro con Marlon Brando, proprio davanti al museo del cinema, poi Brigitte Bardot, poi Anthony Queen, la casa del fumetto piena di anime manga, le gira la testa, annusa l'aria come i gatti, allarga le braccia verso il cielo, cattura la vita ed io con lei.

3 commenti:

Carlotta ha detto...

..adesso che non "graffio"più, non vieni più a salutarmi?

Princi ha detto...

grazie, mi hai fatto assaporare ogni attimo!

Wilma ha detto...

Che bella giornata! Avrei voluto essere lì. Forse avrei raccolto la pianta e l'avrei adottata (rubata!).